non leggere









martedì 5 giugno 2012

Italia Pulit...a..ah..ahahahahahahah!




Più che all’ordine, sembra si tratti di un ritorno di fiamma per la famigerata casalinga di Voghera. Ecco perché la deceduta Forza Italia - e, con essa, l’antico scippo ai tifosi della nazionale - triturata nel macina-carne improduttivo del Pdl, pare sia pronta a rinascere dalla proprie ceneri, araba fenice cialtrona, nelle nuove, linde vesti di “Italia Pulita”. Forse rapito da un moto di nostalgia per i bei tempi andati, quando i pool antimafia andavano a caccia di mani luride da mondare - ché pecunia non olet, ma a’ voglia se insozza! - con evidente sprezzo del pericolo, il noto vecchietto si è seduto sul consueto trono (sì, è suo pure quello, ma non parlo del seggiolone di Uomini e Donne versione âgé) e, con il sempre fedele Dell’Utri (ehm... sì, proprio quel Dell’Utri) ha sfornato il gioioso brainstorming. Appena centrato il nome, si è aperta la questione “facce”. 
- Bene, chi ci mettiamo, Marcellino? 
- Eh, porca merda, Mike, Sandra e Raimondo sono cibo per vermi da un po’... proviamo con delle cere sostitutive? 
- No, dài, sai che io sono un uomo di buon gusto!
- Eh, ho capito, ma scordati le solite smandrappone, che sennò ricomincia il circo, e poi la sciùra Maria non ci vota!
Ma neanche una tetta della Barale?
- Silvio, le tette stanno a zero, occhèi? E pure cosce, culatelli, lonze e via dicendo.
- D’accordo, va bene. Ripeschiamo Emilio?
- Ma che, sei scemo? Ormai quello s’è sputtanato! Pensavo, che ne so, a un Salvo Sottile, un Gabibbo... qualcosa del genere!
- Ce-l’ho! Sei pronto?
- Spara!
- È come un gabibbo, ma meno rosso-comunista. Ha un muso rassicurante, perfetto. Ha la parlantina sciolta e piace alle mamme e alle nonne. È un po' il babbo natale de noaltri. Ha iniziato con uno Smile sulle labbra, è timorato da me e da Dio (che poi è un po’ lo stesso) e pur avendo la bocca piena di riso, lo stronzo cereale non fa di lui un cretino...
- Gerry Scotti! Cazzo, capo, sei un genio!
Lo so, lo so... che dici, l’accendiamo?